Oltre il confine

il primo grande libro che ha scritto è stato Suttree poi lo straordinario Meridiano di sangue, forse il suo migliore Segue la trilogia della frontiera Cavalli Selvaggi Oltre il confine e Città della pianura I primi due si possono leggere anche invertendo l'ordine Oppure insieme, forse la cosa migliore Oltre il confine è un libro straordinario È storia di un viaggio di sofferenza per il protagonista e pure per il lettore Forse oltre il confine fa parte di una altra trilogia ideale, anche qui occupa il posto centrale La trilogia della sofferenza Suttree Oltre il confine La strada È interessante notare che questi libri hanno un protagonista principale che ha una età sempre più bassa Un giovane adulto, un ragazzo, un bambino In tutti tre i libri vi è un coprotagonista, un amico, un fratello, un padre che sono personaggi tragici Per quanto si possano amare e quanto si possa cercare aiutarli non verrà modificato il loro destino: sono condannati Ed è tramite loro che il protagonista sopravvissuto potrà forse dare un senso alla propria vita oppure rassegnarsi ad essere impotenti di fronte al volere del fato Che forse è la stessa cosa

Dopo avere letto tutto McCarthy più volte, per me questo resta e resterà sempre il più bello.

Non condivido l'entusiasmo dei commenti. Un buon romanzo di formazione e di ambiente di una ripetitività e di una lentezza esasperante come lo sono i deserti egli altipiani a cavallo. Tranne i colloqui con l'eremita ed il cieco poco altro. Il tutto appesantito dai molti passi di dialogo ispano-messicano che fanno ambiente ma rendono farraginoso l'entrare nel non senso del peregrinare di Billy fra frenesia della precarietà e ricerca di non si sa di che. Duro a seguirsi e spesso di una noia mortale che neanche la natura della frontiera che trasuda dalle pagine riesce a vivificare.