L' uomo che apparteneva alla terra. La rivolta di Atlante. Vol. 2

Seconda volume di una trilogia che é assurta quasi a manifesto di una corrente libertaria e individualista americana. In un mondo distopico immaginato dall'autrice (nata in Russia e testimone della rivoluzione comunista) lo stato é in grado di controllare ogni cosa, con un piglio puramente totalitario.

Sembra descrivere la follia che stiamo vivendo. Dopo la lettura di questo libro non si può restare indifferenti, la visione della realtà non sarà più quella di prima.

La lettura de "La Rivolta di Atlante", se fatta fino alla fine, può avere solo due possibili effetti. O provoca nausea nel lettore o gli cambia la vita. A me è successa la seconda, mi ha restituito la cosa più preziosa che ho: me stesso, il mio amore per la mia vita e tutto quello che viene di conseguenza. Andrebbe letto solo per scoprire quali dei due effetti avrà sul lettore. Lasciate stare i detrattori di Ayn Rand, che bollano di fanatismo i suoi lettori senza nemmeno averne letto una pagina. Hanno solo paura di vivere e pretendono di imporla a tutti quelli che, al contrario, ne hanno desiderio.