The Bourne Ultimatum (Il ritorno dello sciacallo)

Che dire, mai mi sarei aspettato di imbattermi in questo splendido libro. Dopo una partita di serie A di tedesca, purtroppo non conclusa a causa di alcuni fumogeni, mi sono trovato come per magia una bacheca piena di libri. Il caso ha voluto che prendessi proprio questo, è stato amore a prima vista. Sono corso a casa di fretta e furia per non perdermi questo capolavoro, talmente avvincente che ho terminato le ultime pagine sotto la doccia, rovinando così il libro, ma che dire, sensazionale. Consiglio a tutti di leggerlo.

Veramente ridicolo....la palma dell'assurdità, più che ancora alle situazioni e agli sviluppi narrativi, va - e ce ne vuole....- ai dialoghi, esasperando quanto già venuto fuori nel precedente "Bourne supremacy": sono ridicoli già di per sé, banali e superflui, con l'aggravante che il più delle volte dialoghi da "sala da tè tra due gentiluomini" sono inseriti proprio nel bel mezzo di quelle che "dovrebbero" essere "concitate scene d'azione" ( come durante la sanguinosa caccia all'uomo nell'Hotel Metropole a Mosca, che francamente mi ha fatto sganasciare dalle risate....)

riletto dopo vent'anni non ricordavo nulla, d'accordo con Nanni,improbabile ed assurdo, forse colpa del traduttore? Situazioni inverosimili ed assolutamente surreali. Dialoghi incomprensibili e mal costruiti. Dov'è Ludlum???