Suite rock. Il prog tra passato e futuro

Ho trovato “SUITE ROCK” sotto l’albero di Natale. Subito ho pensato fosse il solito testo enciclopedico sul mondo del prog, forse solo più aggiornato. Poi leggendo l’indice mi sono incuriosito ed ho incominciato a leggere le 400 e più pagine che scivolavano via ricche di informazioni, notizie, aneddoti. Molto interessante come viene storicizzata ed analizzata l’era prog sotto tutti i punti di vista, certamente in modo molto originale e completo rispetto ad altri testi. E’ stato per me un tuffo in un passato che ho vissuto direttamente: i dischi, i primi concerti, gli articoli di stampa, le trasmissioni, i negozi ecc. (da emozione il rito dell’ascolto del nuovo vinile con gli amici….) . Un lavoro da veri archeologi con testimonianze ed intervienti di chi è stato protagonista in quegli anni (musicisti, promoters, discografici, negozianti, grafici, produttori, giornalisti, dj…). Un lavoro che denota fondamentalmente una grande passione per la materia da parte di Enrile e Lacagnina che hanno portato a termine quest’opera che, rimanendo in tema, definirei un “concept book”. Senz’altro uno strumento completo per chi volesse avvicinarsi al prog, soprattutto per le nuove generazioni che troveranno spunti molto interessanti. Vivamente consigliata una playlist di sottofondo mentre scorrono i nomi dei vari gruppi ed album. Molto interessanti anche le segnalazioni finali sulle varie uscite di musica prog nelle varie parti del mondo.