La setta dei libri blu

Libro piuttosto corposo, l'inizio è interessante, la storia poi continua in modo inverosimile con un trio surreale... libro da leggere sotto l'ombrellone o per chi non cerchi nulla di impegnativo.

Devo dire che quando ho preso questo libro mi aspettavo qualcosa in piu'. Il retro di copertina mi ha - come spesso capita - ingannata. Fin dall'inizio si capisce che molte delle 800 pagine che compongono il libro saranno superflue. L'autore si sofferma su dettagli insignificanti, descrivendo minuziosamente ambienti, azioni e pensieri dei personaggi che a nulla servono se non aumentare il tedio di chi legge. Ho fatto molta fatica a seguire la storia vista la moltitudine di personaggi e il misterioso ruolo che hanno quasi tutti - a parte i protagonisti - all'interno di essa. Non posso non menzionare la protagonista femminile, Miss Temple, che ho detestato fin dalle prime pagine, in quanto priva di qualsiasi profondità. Un po' meglio i due protagonisti maschili - Il Cardinale Chang e il Dottor Svenson - che risultano un po' piu' credibili, pur nella totale assurdità che si rivelerà poi la storia, ovvero il tentativo di un gruppo eterogeneo tra conti, capi di stato, funzionari governativi e prostitute d'alto borgo di prendere il potere. Salvo giusto la parte conclusiva in cui finalmente si arriva al dunque e si capisce l'intrigo di tutta la storia. In conclusione, è un libro scritto in maniera sufficiente, con un buon ritmo - a parte la tendenza dell'autore a perdersi in inutili descrizioni - ma con una storia totalmente assurda ai limiti del ridicolo. Per 800 pagine non so se ne vale la pena.

Raramente ho letto un libro peggiore