Il segreto del calice fiammingo

Cadiamo nel 1422 verso la fine della lunghissima guerra dei Cent'anni fra Inglesi e Francesi co l Regno di Borgogna alleato degli Inglesi. Il pittore fiammingo Jan Van Eyck, artista di corte del duca Philippe di Borgogna, si trova coinvolto nella lotta di potere del Nord Europa fra Borgogna ed Aragona da una parte e Francia ed angioini dall'altra. La otta è senza esclusione di colpi con trame, agguati, ma annota anche la fiducia che il pittore e suo nipote Barthelemy sapranno guadagnarsi presso i sovrani di Borgogna e di Aragona. Un racconto avvincente, che insieme alla parte avventurosa, della vicenda, ci parla anche di arte (quella buona) e di storia europea. Lontana da noi? Certamente no, il ducato di Milano con Francesco Maria Visconti e la conquista del Regno di Napoli da parte degli Aragonesi inizio di un lungo ed importante di dominazione del Sud Italia) porta il racconto a due passi da noi. Un ottimo libro, ben scritto, istruttivo ed appassionante quando racconta amori, duelli, intrighi. Non posso non citare che il Sacro Graal entra di prepotenza nella storia ed anche che la oscura profezia di una zingara guiderà il racconto....