Il sari rosso

Non sono mai stata in India, ma ne sono innamorata per cui sono interessata a tutto ciò che riguarda questo Paese pieno di meraviglie.... L'italiana Sonia Gandhi, pur sempre presente in ogni pagina del libro, in realtà se ne tiene per quasi tutto il libro sempre ai margini. Interessantissima la storia di Indira Gandhi e tutte le vicende a lei connesse...Il tutto per mostrarci un paese pieno di contraddizioni ma che insegue il futuro. Per non parlare delle tragedie che inseguono questa famiglia che ha guidato L'india per decenni...e poi la struggente storia d'amore di Sonia e Rajiv e il percorso politico di quest'ultimo. Storia moderna molto poco conosciuta da noi occidentali ma che questo libro esalta e approfondisce e ci fa entrare in un mondo a noi lontano, ma così vicino. Assolutamente da non perdere

Libro affascinante, racconta fatti ben conosciuti, ma il modo di raccontarli li fa rivivere entrando in essi con gioia, commozzione, partecipazione; ho sperato che fatti accaduti, avessero altri epiloghi. Speravo che la Storia potesse cambiare.Anche il titolo del libro: il sari rosso che ricorda l'abito filato in carcere da Nehru ed indossato da Indira Gandhi, Sonia Gandhi, Priyanka Gandhi: tre generazione della famiglia Gandi rende ancor più affascinante questa storia: Leggetelo ne vale la pena.

Libro avvincente; pur essendo corposo si legge velocemente e da ogni pagina si impara qualcosa su quel mondo così vario che è l'India. Riguarda allo stesso tempo la storia contemporanea di una grande Nazione e la biografia di Sonia e dei personaggi della famiglia Neru Gandhi; è anche una bellissima e intensa storia d'amore. Sarebbe meglio leggerlo dopo Stanotte la libertà (Dominique Lapierre).