I re di sabbia

Ero molto curioso di leggere qualcosa di fantascientifico di Martin, di cui avevo letto con molto piacere solo le cronache del ghiaccio e del fuoco. E devo che sono rimasto molto soddisfatto, infatti i due racconti presenti nella raccolta (o semi-raccolta) più strettamente di sci-fi, ovvero 'I re di sabbia' e 'I passegeri della Nightflyer' sono assolutamente notevoli. In particolare il primo dove senza rinunciare a castelli e guerrieri in amratura Martin propone un storia di fantascienza intelligente, godibile e divertente. Lo stile di scrittura di Martin è sempre molto diretto e preciso,cosa notevole considerando che si tratta di opere giovanili.

Mi ha stupita favorevolmente questa raccolta. Il voto è un 3,5 perché alcuni racconti non mi hanno fatta impazzire (ad esempio Il drago di ghiaccio e La via della croce e del drago) ma altri li ho trovati veramente appassionanti, come "I re di sabbia" e "Il cavaliere errante". Mi piace anche questo Martin, è davvero eclettico. Inoltre è naturale che i racconti subiscano sempre delle valutazioni "a metà", semplicemente perché non tutte le ciambelle possono uscire con il buco e si rischia di passare dalla genialità alla banalità passando da un racconto all'altro. Sicuramente mi ha invogliata a leggere anche "Le torri di cenere".

Avevo già amato Martin per le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ma non sapevo che si destreggiasse con altrettanta maestria anche in ambientazioni futuristiche. I raccolti contenuti in questo volume ne sono la prova, ricchi di dettagli, di elementi di background, di un'atmosfera e di una profondità che si riserverebbero solo ai migliori romanzi. Da leggere assolutamente.