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Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2020
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Il terzo quaderno di Igort esplora parti della cultura giapponese che possono risultare anomale rispetto all’immaginario consolidato in Occidente. Il viaggio inizia in modo poetico da un anime, ‘Una lettera per Momo’, in cui la protagonista scopre attraverso le illustrazioni di un antico libro il mondo degli yokai, spiriti della tradizione dall’aspetto inquietante. I lavori di Santo Kayden sono la prima tappa di un’esplorazione che passa dalle stampe sanguinarie di Yoshitoshi per focalizzarsi sulla corrente dell’ero-guro, fusione perturbante di erotismo e grottesco, non priva di risvolti macabri. Il periodo più fertile per il genere è il modernismo dei primi anni del ‘900, dove l’aperura al commercio e gli influssi occidentali aprono potenzialità e libertà inedite. Gli incontri con gli autori contemporanei si alternano a racconti e aneddoti personali sul modo in cui la sessualità e la censura operano nel Giappone odierno. Al netto del piacere che accompagna la lettura e la visione delle illustrazioni di Igort, a volte la narrazione si disperde nell’accumulo di biografie. Singolare poi che a dispetto delle molte pagine dedicate a Maruo, il suo lavoro non sia esplicitato sul piano visivo come accade per altri. Forse nel suo caso il perturbante eccede l’orizzonte di questo quaderno, chiuso da un omaggio a un altro adolescente, un ribelle anonimo preso dai racconti orali di un’anziana conoscente e assunto a simbolo di un Giappone ‘underground’.
Igort è un autore originale con stile molto distintivo ed anche in questo caso non si smentisce: questo terzo volume non ha un nesso logico con i precedenti ma è molto più introspettivo e riflessivo, più Igort che Giappone, qualcosa che si è visto già nel secondo volume innalzato esponenzialmente. Se si è in possesso degli altri 2 volumi non posso che consigliarlo e lo sconsiglio vivamente come prima lettura perché richiede una certa esperienza di lettura per non essere spiazzati e annoiati con il rischio di poter arrivare a rifiutare un'opera molto interessante.
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