Un passo dopo l'altro. Viaggio nell'Italia che resiste, nonostante tutto

Noioso, storielle trite e ritrite. Non conoscevo l'autore del libro, praticamente è una sorta di influencer tuttologo, questo spiega molte cose. La copertina mi piace molto (ma è l'unica cosa che non ha fatto l'autore del libro).

Ho ricevuto il libro in regalo, non conoscevo l'autore, Non ci siamo, mi dispiace, come ho giá indicato nel titolo, si tratta di una "storia/trama" banale appesantita da una scrittura sciatta. A tratti sembra un libro per bambini. Dopo aver fatto un pó di ricerca sull'autore, ho scoperto che si tratta di un "influencer" dalle forti tinte politiche che aspira ad essere scrittore. A lui non piace essere definito "influencer" in quanto afferma che "non si vive di likes" e perció si ritrova a fare il giornalista. Praticamente: se vi piacciono i post clickbait romanticizzati e politicizzati, bhè potete anche comprarlo, il lettore spesso e volentieri compra lo scrittore, non la sua opera, non è il mio caso.

Un libro completamente privo di originalità, ultraconvenzionale, che strizza l'occhio all'oramai noiosissimo politicamente corretto, a tratti prevedibilmente triste, in perfetta linea con la TV odierna inesorabilmente di bassissima qualità. Lamentevole, scontato, sterile, quasi irritante.