Oblio

Approccio soft ad un autore non facile.Si parla spesso di controtendenza rispetto al minimalismo letterario imperante nei suoi anni: dopo pochi paragrafi se ne capisce facilmente il perché. Lo stile, elaborato oltre ogni immaginazione, fatto di periodi lunghi e complessi che si reggono quasi per miracolo, è camaleontico nell'adattarsi al contesto del racconto e alla materia trattata, sia essa il marketing, i media o qualunque altro campo dello scibile contemporaneo. Magistrale in tal senso il racconto di apertura (Mister Squishy). Altrove, come in "Incarnazioni di bambini bruciati", Wallace si fa più asciutto e lascia parlare i fatti, le azioni e le emozioni in un crescendo drammatico notevole. Dimostrazione questa di una versatilità indubbia e di un'abilità davvero notevole nel plasmare a suo piacimento la lingua, lo stile e la tecnica narrativa. Imprescindibile per chi voglia imparare a conoscere uno scrittore che ha segnato un'epoca di transizione e anche per chi voglia cimentarsi con maggiore consapevolezza nell'arte del racconto. Nonostante la forma a tratti pesante e apparentemente pleonastica, leggendo Oblio si ha sempre la sensazione che non ci fosse altro modo per raccontare quella storia ovvero che tutto sia maledettamente necessario. Il segno evidente che siamo davanti a un maestro.

Che noia

E' il primo libro di Foster Wallace che ho letto ( nel senso che per ora non ne ho letti altri), volevo conoscere questo tanto decantato autore ed ho voluto iniziare da una delle sue ultime cose, questa raccolta di racconti scritta poco tempo prima del suo drammatico commiato dall'arte narrativa e dalla vita. Devo essere sincero, mi aspettavo decisamente di meglio e di più. E' piuttosto evidente la capacità camaleontica di scrittura di Foster Wallace, e sin dalle prime pagine non si può negargli una certa originalità e una sapiente, quasi sovrumana, capacità descrittiva ma, a mio modesto avviso, il tutto suona un po' artificiale e forzato, privo secondo me della capacità di coinvolgere ed appassionare il lettore, riproverò con qualche altra sua opera, per ora mi rimane una certa delusione rispetto alle aspettative che mi ero fatto.