Nostra signora degli scorpioni

Una bellissima storia molto ben costruita e raccontata in modo leggero e accattivante, nonostante i moltissimi personaggi, ognuno ben presentato per renderlo parte dell’insieme. Si aggiunga un intrigante filo conduttore giallo-noir che coinvolge e attualizza la lettura, nonostante i fatti risalgano al 1800. Gli splendidi luoghi in cui la vicenda si colloca e la loro perfetta descrizione completano il quadro con un tocco di classe e rendono il libro sopra la media. Lo consiglio vivamente.

Letto subito dopo "Arrivederci, signor Cajkowskij" e piacevolmente riconfermato come ottimo racconto di grande fascino e sapienza.

Un romanzo godibilissimo, originale ed arguto, personaggi autentici, linguaggio fresco e croccante,impreziosito dal dialetto lombardo/piemontese molto caro a chi ancora lo parla e con sorpresa lo riscopre tra le pagine di questo piccolo libro prezioso. Un capolavoro nella trama, nella costruzione della psicologia dei vari personaggi che si avvicendano con grazia e sapienza: tempi narrativi perfetti, un delizioso quadro ottocentesco incantevole proprio come la bella produzione pittorica dell'epoca. Una lettura ricca di spunti e suggestioni artistiche, letterarie e musicali. Un lavoro accurato ed impeccabile, tra i migliori che abbia incontrato ultimamente nella mia esperienza di lettrice.