Nelle mani giuste

Ottimo libro, che racconta in maniera romanzata, uno dei periodi più bui della nostra storia recente su cui sarebbe necessario fare chiarezza. Ancora una volta gli intrighi del potere e della criminalità si intrecciano come in Romanzo Criminale, proprio con alcuni dei protagonisti

Non è facilissimo da leggere, e soprattutto a mio avviso è indispensabile leggere prima Romanzo Criminale. Io ho letto entrambi i libri uno dopo l altro e posso affermare che questo è un capolavoro assoluto. La scrittura di De Cataldo e’ un po’ ruvida, a tratti appare grezza, ma in realtà man mano che si va avanti si comprende che e’ il suo stile. Tra l altro questa e’ la versione romanzata di fatti realmente accaduti e l autore riesce a tenerti incollato soprattutto grazie all immensa capacità di caratterizzazione dei vari personaggi. Consigliatissimo

Trovo ingenerose le critiche a questo libro che io personalmente ho trovato bellissimo. Sarà che l'argomento mi interessa (come per Romanzo Criminale mi interessava la storia della Banda della Magliana con tutti i risvolti politici dell'epoca), ma secondo me il libro è un affresco magnifico di un particolare periodo della nostra storia. Secondo me molti non sono stati convinti dalla trama "jazzata" e non perfettamente lineare e dallo stile aspro che invece per me sono efficacissimi. Certo, a volte mi sono ritrovato un po' spiazzato, ma sono andato avanti e devo dire che non solo è un libro che, per chi ama il genere, ha il taglio giusto, ma andrebbe anche riletto. E' un dramma cupo, in cui non ci sono eroi, è la storia nella sua disarmante realtà, che non fa sconti, che non trova sotterfugi per nascondere il volto che, per fare una nota citazione è quello della "banalità del male".