La Luna di Oriana

mi è piaciuto davvero molto. adatto a tutti

Il 20 luglio 1969 è stata una data importante in quanto si ricorda lo sbarco dell'uomo sulla Luna. In questo libro, Oriana Fallaci, grande giornalista e scrittrice, non si limita a raccontare quel giorno e quella data fatidica, ma va ben oltre. Inviata de L'Europeo, il giornale per il quale lavora, è inviata da Cape Kennedy e racconta quei momenti e i giorni che precedono la grande impresa. Oriana Fallaci entra dentro la storia. La luna di Oriana sono articoli di giornale in cui la Fallaci intervista i protagonisti della grande impresa, non solo gli astronauti, ma anche scienziati, medici, dando di ognuno di loro uno spaccato umano e veritiero, raccontando prima il loro essere uomini. Si descrivono le emozioni, le difficoltà, ma anche le paure da ogni punto di vista. Gli ultimi capitoli sono dedicati a due autori che hanno parlato dei viaggi sulla Luna in modo completamente diverso: da un lato Bradbury che ha raccontato di passeggiate sulla Luna e altri pianeti sino ad Asimov, da sempre contrario ai viaggi spaziali. Gli articoli di giornale raccontano, descrivono la passione d uomini straordinari e della loro missione che ha cambiato il mondo. Articoli che permettono a chiunque legga di essere testimone e rivivere quel periodo.

Libro composto da articoli inediti, con i ritratti degli astronauti, le storie un po' nascoste della conquista dello spazio, gli incidenti, i successi, le morti e la vita di persone eccezionali che vivono però il loro tempo con una semplicità commovente. Lo scrittore li osserva, li provoca, li mette a nudo, con uno stile inconfondibile, ma con parole da cui traspare l'affetto e il segno di una grande amicizia, spesso commossa.