La luna che uccide

Il romanzo è il primo volume della duologia fantasy Dreamblood, di cui il secondo volume (Il sole oscurato) è anch'esso pubblicato da Fanucci. Si tratta di un fantasy dall'ambientazione mediorientale, capace di emergere dalla massa di libri di genere grazie da una notevole originalità ed una particolare raffinatezza. Elemento distintivo di quest'opera è l'ambiente politico/sociale creato. Ci troviamo in un mondo che ricalca molto le monarchie mediorientali, i cui una classe di "preti" chiamati Raccoglitori di occupa di raccogliere la magia dei sogni delle persone, ma anche di eliminare coloro che sono giudicati corrotti. In questa situazione una coppia di questi raccoglitori viene coinvolta in un complotto che rischia di distruggere la loro città stato e mette in crisi la loro visione della società. Partendo da questo presupposto l'autrice i esamina il fenomeno della fede usata come mezzo per il controllo della società e per la creazione di adepti votati alla ceca obbedienza dei loro superiori. La narrazione fa emergere le notevoli doti della Jemisin che negli anni si sta dimostrando un'ottima scrittrice, capace di adattare il suo stile narrativo alla necessità del romanzo mantenendo sempre una eccellente qualità. Il connubio stile ambientazione conferisce all'opera una peculiare originalità che la rende affascinante anche se, probabilmente, non adatta a tutti gli amanti del genere. Nel complesso un opera interessante per la sua originalità e per la qualità stilistica.