L' innocenza

Concordo con chi ha scritto che c'è ben poco in questo libro. Nonostante la ricostruzione storica, è come una favoletta per bambini. Ero incuriosita di leggere di Wiliam Blake., ma è un personaggio che resta sullo sfondo. Il personaggi rende l'idea, e è arina l'idea che venga apprezzatto dai giovani protagonsti, proprio perché giovani. Ma non c'è molto altro. La maggior parte di questi romanzi storici sull'Ingilterra, o pseudo tal, finora è risultata molto deludente.

La sua scrittura è fluida e attraverso la narrazione ti riporta indietro nel tempo a vivere le storie insieme ai suoi protagonisti. Stavolta tocca alla famiglia Kellaway, che nel 1792 decide di trasferirsi a Londra dalla campagna, a causa di un incidente che ha portato via uno dei figli. Nella speranza di ritrovare la serenità perduta, si troveranno coinvolti nella vita del circo della famiglia Astley e in quella del loro vicino, William Blake, artista e poeta che stampa "strani libretti" e caldeggia i valori proposti dalla rivoluzione francese. Da leggere sicuramente, anche se dei suoi libri, finora, ho preferito "la Dama con l'unicorno".

Ambientato nell’Inghilterra di fine 1700, “L’innocenza” è un romanzo di Tracy Chevalier, ripubblicato recentemente con una nuova veste grafica da Neri Pozza . Protagonista è la famiglia Kellaway, Thomas, Anne, Jem e Maisie approdano nella fumosa Londra, abbandonando così il Dorsetshire e il doloroso ricordo di Tommy, figlio e fratello morto prematuramente. Londra rappresenta una svolta, sia sul piano personale che su quello lavorativo, il capofamiglia Thomas, su invito di un direttore del circo, spera di continuare la sua attività di artigiano e di incrementare gli ordini delle sue pregiate sedie Windsor. Trasferiti nel quartiere di Lambeth, Jem e Maisie incontreranno Maggie Butterfield, una loro coetanea impertinente e vivace. Tra carrozze, pub malfamati, sterco di cavallo e odori pungenti, Maggie li guiderà tra i pericolosi vicoli della metropoli. Il lettore inoltre conoscerà la signorina Pelham, una vicina pettegola e suscettibile, Philip Astley, venditore di illusioni con il suo circo, il figlio John, ragazzo superficiale e sprezzante e William Blake, artista eccentrico, poeta e figura schiva e anticonformista. William Blake, incisore e pittore, diventa un punto di riferimento per Jem, Maisie e Maggie, e, attraverso i suoi canti dell’innocenza e dell’esperienza, li farà crescere e rendere più consapevoli del mondo che li circonda. Tra segreti inconfessabili, scandali pericolosi e illusioni sfavillanti, i protagonisti vivranno avventure continue sulle nebbiose e trafficate sponde del Tamigi. Con uno stile vivido ed evocativo, Tracy Chevalier scrive un romanzo di crescita, di riscatto e di cambiamento.