L' imperatore Giuliano

Molto sintetico, ma ottimo il libriccino, dotato delle consuete appendici della collana laterziana: cartine, bibliografia, fonti storiche, glossario. Il testo vero e proprio non comprende piu' di 120 pagine che ricostruiscono l'affascinante vicenda politica e personale del mistico imperatore, chiamato l'Apostata, il rinnegato, spregiativamente dai cristiani, morto a 31 anni combattendo contro i Persiani nel 363 d.C. Mi ha sempre incuriosito il giudizio positivo dell'imperatore su Lutezia, l'antica Parigi, a lungo base del suo governo e dove fu proclamato imperatore dai soldati 3 anni prima della morte. Grande organizzatore, amministratore, politico, capo militare, uomo di cultura: sulla carta un nuovo Giulio Cesare. Ma non visse abbastanza.

Un bel libro, ma ancor più lo è il personaggio. Un imperatore unico nel suo genere, storicamente fedele alla verità, al 'clima' decadentiscta dell'Urbe ed all'incalzante e violenta religione cristiana...

Effettivamente il libro appare un pò freddo,forse nel tentativo di ricercare una sacrosanta imparzialità storica.La presentazione ottimale delle fonti e l'accuratezza ne fanno comunque un libro da prendere.Il mio voto sarebbe 3.5. Consigliato.