Gun love

niente di speciale. Non conoscevo l’autore e mi sono avvicinata al libro grazie ad una vendita promozionale, lettura veloce ma che non rimane impressa.

Gun love racconta una storia cruda (a tratti davvero feroce), ma lo fa attraverso un tono diretto, semplice e onesto in grado di rendere la lettura piacevole e coinvolgente. Jennifer Clement in questo romanzo, con estrema delicatezza, è riuscita a fare in modo che il personaggio di Pearl susciti empatia nel lettore, cosa che lo fa immergere totalmente nel mondo della piccola protagonista.

Devo ammettere che Gun love è stata una lettura estremamente piacevole. Jennifer Clement sa il fatto suo, racconta la storia di una ragazza madre e della sua bambina, costrette a scappare di casa e a vivere all'interno di un'automobile parcheggiata in un campo per roulotte. La ragazza madre è costretta a scappare da casa per fuggire dalla violenza del padre, crescerà sua figlia per più di 14 anni all'interno di una mustang. Il romanzo è molto dolce, ma allo stesso tempo crudo. Intorno alle 2 protagoniste ruotano vari personaggi tra cui gli abitanti del campo di roulotte punto Un giorno verrà ad interrompere le abitudini del campo un nuovo abitante che sarà la rovina di questa famiglia. La ragazza madre si innamorerà perdutamente di quest'uomo E da qui le cose andranno sempre peggio fino al disastro totale. Vi consiglio la lettura di questo libro perché la trama è estremamente accattivante lo stile è molto lineare e semplice L'unica cosa che non mi ha convinta è stato il finale un po' buttato lì, non mi sembrava una conclusione verosimile.