Forte e Chiara. Un'autobiografia

Libro interessante, lettura piacevole ma non scontata. Una buona autobiografia.

Il libro di Chiara Francini profuma, risveglia la parte della memoria più arcaica dove è sopita la corteccia di ognuno di noi, in un vociare d' amore. "Fai la scarpetta" sulla carta dall' infanzia alla adolescenza all' adultità seguendo il profumo del sugo e che ti conduce a casa. Credo sia questa la magia il fatto che Chiara Francini ti prende per mano ( con la mano appiccicosa di gelato) e ti porta verso te stesso, suggellando il tempo del racconto con il tempo della storia, dal singolo all'universale. Cosparge di sale la schiacciata e fende di panna il maritozzo senza lasciare che il fiume sia il suo panta rei quanto piuttosto un elemento nel quale far ri- emergere quella Chiara lì, l' unica che ha. E così non esiste la provincia e non esiste Roma senza la prospettiva Chiaresca in un continuum di radici e fronde. Assaporata poi l' ultima pagina non esiste più l autrice ma esiste La Chiara, l'amica con cui hai condiviso l intimo ricordo delle cose profumate, la forte Chiara che oggi è quel natale perenne, quel divano speciale e morbidoso, quell' arancione e le sue lucine, quel Barbour senza spilla e che come il cacio sui maccheroni è oggi quella se stessa che profuma di consapevolezza e che chissà perché ti somiglia!