Fino alla tua bellezza

Prosegue, con "Fino alla tua bellezza", la storia di Marco Paganoni e Giulio Jentile già protagonisti del notevole romanzo sull'impresa fiumana di Gabriele Marconi "Le stelle danzanti". Ritroviamo Marco e Giulio, alle soglia della quarantina, volontari fascisti nella guerra civile spagnola, nella quale essi combattono una guerra personale e privata per la liberazione del loro vecchio amico Dado, già reduce fiumano, combattente antinazionalista nelle file degli anarchici e condannato a morte dai comunisti stalinisti. All'indomani della battaglia di Guadalajara nel 1937 i due legionari italiani si gettano in un'impresa epica per salvare il loro amico che combatte per la causa ideale opposta. Già da questo accenno di trama ci troviamo di fronte a un tipo di romanzo non comune e poco diffuso: "Fino alla tua bellezza" è si un romanzo storico, ma qui la Storia fa da sfondo a una vicenda epica, in cui vengono esaltati i valori dell'amicizia virile, che va al di là dell'ideologie, della fedeltà alla stessa e alla parola data, del coraggio fisico che non si comprenderebbe se alla sua origine non ci fosse una ben determinata visione della vita e del mondo, e dell'amore che spinge Giulio ad un'ultima e disperata avventura africana, dove si manifestano gli ultimi colpi di scena di una storia senza respiro, che non da tregua al lettore e avvincente come poche. In un panorama letterario in cui i best seller hanno come protagonisti borgatari e coatti, in cui predomina la sciatteria stilistica, il libro di Gabriele Marconi, con il suo culto dell'azione da imitare, dell'eroismo, si staglia nettamente sopra la media; l'aver messo questi temi al centro della propria narrazione è sicuramente un atto controcorrente e coraggioso. Naturalmente consiglio questo libro da leggere, meditare e da cui trarne insegnamenti di vita specialmente per i più giovani. "Fino alla tua bellezza" non è solo un libro avventuroso, ma un manuale di resistenza alla perdita dei sani valori della vita moderna.