L' eredità di Mrs Westaway

...della fama della scrittrice. Per carità, la storia non è brutta, anzi l'idea è carina. Peccato averla sviluppata negli ultimi capitoli del libro! E a quel punto, se uno è un lettore amante di gialli, si capiva la soluzione. La storia si legge bene ma spesso stanca la ripetitività delle descrizioni e soprattutto dei pensieri della protagonista, che non beve neanche un bicchiere d'acqua senza prima essersi interrogata a lungo e arrivando sempre alle stesse conclusioni. Peccato: un'occasione mancata. P.S. Lasciate in pace Agatha Christie!!!!

Ruth Ware è un'autrice che seguo fin dal suo primo libro. In questa sua terza opera ho ritrovato la verve del suo primo romanzo, forse un po' persa in quello successivo. Harriet Westaway, detta Hal, è una ragazzi di poco più di 18 anni, rimasta orfana della madre morta a causa di un incidente stradale. Hal per sopravvivere abbandona la scuola e prosegue il lavoro di cartomante della madre. La ragazza ha purtroppo anche uno strozzino alle calcagna e quando un giorno arriva dalla Cornovaglia la lettera di un prestigioso studio legale che le rivela che la nonna è morta lasciandole una cospicua fetta di eredità, la ragazza non crede ai suoi occhi, poiché capisce subito che si tratta di un errore: i dati forniti dallo studio non corrispondono con quelli in suo possesso, ma cercando su internet, trovo foto della famiglia Westaway e a malincuore, si decide di spillare un po' di soldi a questa famiglia benestante che forse non farà caso all'errore. Giunta in Cornovaglia, Hal cerca di rimanere sul vago, ma in pochi giorni scopre che qualcosa non va: la famiglia Westaway ha molti segreti da nascondere e inoltre, cosa più sconcertante, scopre che sua madre è stata davvero in quella casa. Un bel romanzo giallo, con una storia abbastanza classica (la casa antica e i misteri che in essa sono rinchiusi). Belli i personaggi, tutti ben delineati. Un libro consigliato.

Un giallo stupendo, accattivante e ben intrecciato. Ritroverete le migliori atmosfere di Agatha Christie: una lettura intrigante dall’inizio alla fine