Cuore di mostro

Il libro fa una fotografia di realtà sconosciute o sottovalutate, offre un'altra prospettiva, accende una luce sui mostri svelandone le insidie...una raccolta di realtà che ci mostrano come si passa da vittime a carnefici e come il mostro si alimenta nel segreto dell'animo , è un libro che fa soffrire chi lo legge perchè racconta violenze su cui è impossibile non soffermarsi e... riflettere.

Un libro di facile lettura, non è e non vuole essere un saggio o un testo scientifico, non da risposte, giudizi, non da spiegazioni ne tanto meno soluzioni. Diviso in due parti da un intermezzo su Erika e Omar, anche se il libro non parla di loro, vuole solo aprire una finestra. La prima parte sono casi di mostri realizzati e la seconda di mostri mancati. In ogni caso il libro è "forte", si ha l'impressione di passare per l'inferno, di sfiorare abissi che non hanno via di ritorno. Se sei un genitore ti pone domande su che tipo di figura sei per i tuoi figli, comunque ti fa riflettere su te, sul tuo vicino, sulla normalità e su quanto la linea di confine tra questa e lo "follia" sia sottile e soprattutto personale.

Scritto piuttosto bene. Alla fine si ha l'idea di essere circondati da tanti piccoli mostri, tutti quelli che ognuno di noi potrebbe diventare o che sapientemente occulta. E' una lettura particolare che dubito qualcuno affronti solo per il gusto della lettura.