Come vento selvaggio

Bellissimo come tutti i libri di Modignani! Quest'ultima lettura però risulta essere differente dalle altre. Se nei romanzi di Sveva troviamo spesso un'unica storia centrale alla quale si "agganciano" altre storie, in questo romanzo invece ci sono tante storie le quali creano l'intreccio. Bellissimo!!!

E' il primo libro che leggo di questa scrittrice e devo dire che ho avuto una buona impressione riguardo il suo talento e non a caso, è una delle scrittrici più apprezzate della narrativa italiana contemporanea. Dal suo stile di scrittura, mi sembra che sia una persona molto ironica e divertente, anche se la trama è scontata e si capisce subito come andrà a finire, il libro mantiene una buona struttura narrativa perchè dall'incidente di Mistral, si propagano i racconti di tutte le persone che sono vicine al suo capezzale, Adele, Maria, Fiamma, Manuel, l'ex moglie di Mistral. Anche in questo caso niente di nuovo, nel senso che la struttura narrativa di questo tipo è già vista e letta, però il lettore continua indisturbato la sua lettura per i personaggi e soprattutto per le loro storie di vita, come quella di Mistral, un uomo bello, famoso, ammirevole per la sua semplicità nonostante il successo che ha cambiato notevolmente la sua vita e quella di Maria che con le sue vicende, sembra rubare a Mistral il ruolo di protagonista del libro. Il libro, quindi, sostiene più storie con più personaggi che ruotano intorno al campione che lotta tra la vita e la morte. L'elemento che rende originale il libro è proprio la scelta delcontesto sportivo, come l'automobilismo che , come qualsiasi altro ambiente fatto di lusso, competizione, gente importante, è un mondo apparentemente patinato e ci fa capire come è complicato convivere con un uomo così famoso, così desiderato, così conteso.

carino... a dire il vero m è sembrato legermente scontato... xò molto bella la storia di Maria... il personaggio di Mistral lo trovo un pò troppo stereotipato... troppo innturale...