Yesterday (Blu-ray)

Metto le mani avanti, il mio incredibile amore per il regista Danny Boyle é da considerare per questa recensione. Ed infatti mi sono totalmente innamorata di questo film che tutt’ora non posso non commuovermi ascoltando le versioni di Himesh Patel dei brani più belli dei Beatles. Un film ricco di english humor,un pizzico di malinconia e tristezza e tanto ma tanto amore. Una delle commedie romantiche (perché si questo è, mi dispiace per tutti quelli che si aspettavano una storia sulla scomparsa dei Beatles) da me più apprezzate. Regia e sceneggiatura delle migliori. Inutile ripetere quanto adori questo film,fatevi un favore,guardatelo. Senza magari pretendere troppo.

Ho da poco visto questo film regalatomi da un parente per il mio compleanno. Mi dispiace di aver perso una serata. Non mi è piaciuta nè la trama nè gli attori. Film banale, scontato e senza senso. Non mi piace che l'intera vicenda si basi su un plagio che il protagonista fa solo perchè il mondo interno ha, per circostanze misteriose, perso la memoria ed il ricordo dei Beatles. Ho dato due stelle solo per le canzoni che è sempre un piacere ascoltare.

Un affascinante sogno musicale. In una cittadina inglese vive Jack Malick, un cantautore di scarso, anzi di nessun successo, ignorato in famiglia, dagli amici e purtroppo per lui anche nell’ambiente musicale, nonostante la sua manager, Ellie, creda nelle sue capacità e si sforzi (senza grande impegno, però, dedicandosi più al lavoro di insegnante che a spingere le carriere dei musicisti) di aiutarlo. Il suo futuro sembra non avere sbocchi fino a quando un evento apparentemente banale (un black out a livello mondiale) non trasforma radicalmente la vita di Jack. Per effetto dell’improvvisa oscurità Jack viene investito da un autobus e si ritrova incosciente in ospedale dove si risveglia con la stupefacente sorpresa che nel mondo intero sono spariti non solo i ricordi di alcune cose e persone, ma l’esistenza stessa di Coca Cola, sigarette, e soprattutto dei Beatles: il mondo non sa più cosa fossero i Beatles, non solo, ma i quattro di Liverpool non avevano mai neppure suonato una nota. Jack invece ricorda tutto e sfrutta, senza crederci particolarmente, il suo inestimabile patrimonio di ricordi musicali. Il film, tutto giocato su questa intrigante idea di mondo parallelo, si sviluppa con buona capacità recitativa e con un bel ritmo e anche con il gradevolissimo intervento del vero Ed Sheeran che si inchina, con sincera modestia, al cospetto della grandezza delle melodie beatlesiane. La storia potrebbe concludersi in maniera diretta col successo planetario, ma è quasi insopportabile la soluzione di far ammettere al protagonista, in mondovisione, di aver copiato tutte le canzoni (colpa davvero ridicola visto che per il mondo non c’era alcuna musica simile) e che per tale motivo abbandona tutto. “Yesterday”: consigliato per lo spunto, ma buonista in maniera eccessiva nel finale.