Light in the Attic Records, in collaborazione con Laurie Anderson, annuncia con orgoglio il titolo inaugurale della serie Lou Reed Archive: Words & Music, May 1965. Pubblicato in concomitanza con i festeggiamenti per l'ottantesimo compleanno del compianto artista, l'album offre una visione straordinaria, senza fronzoli e chiaramente toccante di uno dei veri poeti-cantautori d'America. Catturando Reed negli anni della sua formazione, questa raccolta inedita di canzoni - scritta da un giovane Lou Reed, registrata su nastro con l'aiuto del futuro compagno di band John Cale e spedita a se stesso come "copyright dei poveri" - è rimasta sigillata nella sua busta originale e non aperta per quasi 50 anni. Il suo contenuto incarna alcuni dei più vitali e innovativi contributi alla musica popolare americana registrati su nastro nel XX secolo. Attraverso l'esame di queste canzoni saldamente radicate nella tradizione folk, vediamo chiaramente l'influenza duratura di Lou sullo sviluppo della musica americana moderna, dal punk all'art-rock e tutto il resto. Queste registrazioni, che rappresentano una vera e propria capsula del tempo, non solo memorizzano le scintille nascenti di quello che sarebbe diventato il seme degli incredibilmente influenti Velvet Underground, ma cementano anche Reed come un vero e proprio osservatore con un talento innato per sintetizzare e distillare il mondo che lo circonda in pura poesia sonora. Con il contributo del futuro compagno di band di Reed, John Cale, Words & Music, May 1965 presenta nella sua interezza le prime registrazioni conosciute di canzoni storiche come "Heroin", "I'm Waiting for the Man" e "Pale Blue Eyes" - tutte canzoni che Reed avrebbe poi registrato e reso indelebilmente influenti con i Velvet Underground.)