Whatever We Wanna

L'album si apre con l'orecchiabile "Satisfied" in bilico tra pop & rock. Si prosegue con il primo singolo "And It Feels Like" una ballata molto bella, confezionata bene. Da segnelare la bella ballata "Save Myself", l'intimista "Long Night" e l'acustica "A little more time". Molto bella "Destructive" in cui LeAnn non ha nulla da invidiare ad una cantate rock! Stona un po' "Headphones" pezzo molto orecchiabile e spacca classifiche, ma il ritmo vagamente dance poco ci azzecca con la scaletta del Cd. Si potevano levare dal disco tracce inutili come "For the first time" e "Rumours bout a revolution".

Da quando ha pubblicato I need you LeAnn ha sempre stupito e deliziato il mio palato musicale con dell'ottimo pop influenzato da musica country e un pò di rock. Twisted Angel è stato il suo perfetto proseguimento, più pop e con un paio di canzoni lente alla fine un pò noiose, ma bellissimo. In What a wonderful world e This Woman riabbraccia le sue radici country, ma in Whatever we wanna stupisce tutti con un pop-country-rock davvero insuperabile. La sua voce splendida e potente rende ancor più emozionanti le canzoni, già belle, per renderle insuperabili. Svettano fra le altre Headphones e Whatever we wanna, oltre naturalmente al singolo principale, And it feels like, canzoni orecchiabilissime e coinvolgenti. Le uniche note un pò stonate nell'album, forse perchè troppo rock, quelle di Destructive, canzone forte e potente ma un pò troppo per chi adora la voce acuta e potente di LeAnn. Bella anche la versione alternativa di Some People, già pubblicata in This Woman, quì più pop e meno country, molto più ascoltabile. Everybody's someone, già previsto in uscita per settembre-ottobre come singolo, è il perfetto duetto che segue al fortunato Last Thing on my mind uscito nel 2004 nel The Best Of. Insomma, che dire, dalla prima all'ultima canzone questo cd appassiona con differenti emozioni e tipi di musica, è assolutamente imperdibile, specie per chi come me ha adorato tutti i suoi cd...

A tre anni dal deludente "Twisted Angel", LeAnn Rimes torna sul mercato internazionale con l'album più bello della sua carriera. In "Whatever We Wanna" LeAnn accontenta proprio tutti. Qui c'è di tutto: dal pop/rock di Shania Twain, al country/pop di Faith Hill, al semplice pop di Kelly Clarkson e di Hilary Duff. Inutile dire che Hilary Duff non regge il confronto con colei che può ritenersi di diritto l'erede sia di Shania che di Faith. LeAnn ha tutto quello che manca a queste due per essere delle artiste complete. La 24enne, che già ci ha deliziato nel 2001 con "Can't Fight The Moonlight", ritorna per sfondare. Non c'è una canzone brutta. Neppure una! "And It Feels Like" è bellissima, "Everybody's Someone" cantata con l'ex Westlife Brian McFadden è un potenziale singolo essendo sulle orme di "Last Thing On My Mind", #5 in UK cantata con Ronan Keating nel 2003. E "Some People" non è che una degnissima conclusione di un album che si spera lasci il segno. LeAnn è tornata: provate a fermarla!