Wasting Light

Sinceramente dopo i primi quattro album dei FF li avevo un po' abbandonati, non essendomi piaciuti più di tanto tutti i dischi successivi. "Wasting Light" invece mi ha fatto innamorare di nuovo, un vero e proprio capolavoro, a mio avviso 9 canzoni su 11 sono praticamente dei singoli. L'ho consumato quando è uscito! Bellissimo e consigliatissimo.

I Foo Fighters non fanno prigionieri in questo disco: un lavoro di impressionante potenza, specie se si considera che la band è in attività da un quindicennio e ha già sfornato altri sei album in precedenza. Wasting light segna una sorta di ritorno alle origini per Dave Grohl e soci, tanto è vero che compare ufficialmente nella line-up del gruppo il chitarrista Pat Smear (ex compagno di band di Grohl nei Nirvana e nella primissima incarnazione dei FF) e che l'album vede la partecipazione straordinaria, al basso e alla fisarmonica, di Chris Novoselic – bassista dei Nirvana – nel brano I should have known. Che, con il suo crescendo e il suo muro di chitarre, è comunque tra i momenti più tranquilli del lavoro, per il resto investito da una rabbia e da una voglia di spaccare il mondo che la band non sperimentava da molto tempo. Il singolo White limo ne è la perfetta dimostrazione, così come tracce del calibro di Bridge burning, Arlandria, Miss the misery e Back & forth. Da ricordare anche la più 'pacifica' These days, e l'epocale chiusura con Walk. Album da avere assolutamente, per chiunque sia fan dei Foo Fighters.

Bellissimo disco, a mio parere uno dei migliori dei Foo Fighters con alcuni pezzi veramente tirati e grintosi! Adrenalina pura! Potente! tutti i pezzi hanno qualcosa da dire, molti sono stupendi. Continuo ad ascoltare Walk e A matter of time senza stancarmene all'infinito. Bellissimo dall'inizio alla fine!!!