Vuoto di luna

"Con una luna nera può succedere qualunque cosa, qualunque cosa brutta". Il "vuoto di luna" è un momento astrologico sfavorevole poiché per un breve lasso di tempo il satellite terrestre non rientra in nessuna casa ed è privo di direzione. In quei pochi minuti potrebbe accadere di tutto, almeno nell'ultimo romanzo di Michael Connelly. Lo imparerà a sue spese Cassie Black, giovane ladra degli ambienti dei casinò di Las Vegas che, dopo un periodo di reclusione e un anno di libertà "sulla parola", rientra nel giro per un ultimo colpo: una truffa fatale che sconvolgerà la sua vita, riportando drammaticamente a galla i nodi irrisolti del suo passato e facendola incappare in un pericolosissimo killer. Le esistenze di Cassie, ex detenuta in libertà vigilata, madre di una bambina data in adozione subito dopo la nascita, e Jack Karch, investigatore privato che per "arrotondare" esegue lavori sporchi per il sottobosco illegale della città del divertimento, sono inevitabilmente destinate ad incontrarsi, sin dal giorno in cui, durante un colpo al mitico casinò Cleopatra, morì Max, indimenticato amore della donna.
Complice l'incombente vuoto di luna dai misteriosi poteri, il cui spettro domina l'intera narrazione, l'ultimo thriller di uno dei più apprezzati autori della nuova generazione americana si muove sui binari di una suspense mozzafiato. Lo scrittore trascina i lettori in un racconto intrigante che coinvolge fino all'ultima pagina, descrivendo con grande abilità e scavo psicologico un incalzante inseguimento nel deserto tra Nevada e California e i suoi protagonisti: una madre che lotta disperatamente per amore della figlia e uno spietato psicopatico con la mania della prestidigitazione, soprannominato "Jack di Picche".