La volpe

Il libro ha un inizio promettente,il prosieguo l ho trovato u po' troppo ripetitivo e con pochi colpi di scena,il finale è un po' forzato.

È incredibile ragazzi come un libro, pur non scritto male, può diventare un manifesto di propaganda. Mi ha sorpreso davvero, perché trattasi di un buon autore, l’odio lampante verso la Russia che sembra a suo dire peggio di ciò che fu la URSS. Sinceramente visto da fuori, le cose dette si potrebbero tranquillamente applicare anche agli USA. Visto quello che è capitato all’unico presidente americano che negli ultimi decenni non iniziò nessuna guerra, e solo perché non faceva parte della ristretta cerchia di chi governa l’America da anni, si potrebbe sostenere che forse la corruzione da quelle parti è anche molto peggio. Io ho smesso di leggere Clancy per lo stesso motivo ovvero che a me piace uno scrittore obiettivo che raconta una storia e che lascia al lettore le opinioni. Il lavaggio di cervello caro mio vecchio Frederick lo dovrà fare ad altri. Peccato perché alcuni romanzi scritti in passato erano davvero delle ottime opere. P.F. Ma siamo sicuri che è lui? Perché ultimamente scrivono un po’ tutti sotto il nome di autori che non sono nemmeno più tra di noi.

Non ti attacca alla poltrona come molti dei suoi precedenti successi. Storia un po' scontata, forse prevedibile, con finale a sorpresa...ma non troppo...