C'è un corvo, all'apparenza timido, che diventa la mascotte, il compagno in cielo nella salita dell'Annapurna, l'ultimo Ottomila che mancava a Nives Meroi per completare la collezione, unica al mondo, di vette conquistate con il marito, in cordata, senza ossigeno e senza avvalersi di portatori d'alta quota. Ognuna di queste montagne ha avuto un significato speciale nella vita della grande alpinista, è stata la tappa di un percorso che non è solo un inno alla bellezza dei paesaggi sconfinati, ma anche un itinerario di crescita, culminato nell'ultima avventura, forse la più emblematica, qui raccontata con uno stile leggero ed essenziale. Una scalata d'altri tempi, fatta di rispetto per la montagna e fiducia negli altri, a dimostrazione che in natura non esiste forza più formidabile dell'alleanza tra persone, della solidarietà e della collaborazione.)