Vite da presepe

L'autore immagina che le statuette del Presepio raccontino la loro storia. Voci diverse, alcune allegre, altre malinconiche, altre ancora arrabbiate. La pecoa, animale della fattoria, finita per caso in mezzo al presepe.  L'angelo acquistato a Londra, che si trova battezzato Giuda a causa di un cappio al collo.  Il fabbro, nato in Sud America che gela per il freddo. Il Re Magio riposto in una scatola, perché scolorito e zoppo, sostituito con una sua copia sgargiante e lucida.  La Stella fatta a mano e un po' sciupata. La pastorella triste per le vicende umane del negoziante che l'ha venduta. Giuseppe giovane sprovveduto, conquistato dal candore e dalla bellezza di Maria... E così via per 15 brevi storie di vita varia. Un libro da centellinare, gustare con calma, possibilmente davanti ad un presepe vero, osservando le statuine, le pecore, la stella cometa, e gli immancabili personaggi che non c'entrano nulla ma sono finiti lì per tradizione, o perché i bambini ce li hanno messi e nessuno li ha più tolti.