Visitation street

Questo libro sembra sostenersi, nelle sue quasi 400 pagine, sul solo episodio iniziale. A fronte di un'idea originale e di un primo capitolo ben scritto il resto della storia è quasi esasperante. Val e June,un po'annoiate e in po' confuse,provano a cambiare punto di vista,letteralmente, sul loro mondo,Red Hook.Mettono in pratica l'intento com un'idea sventata: avventurarsi di sera,al buio,nella'acqua oleosa e stagnante tra i moli antistanti il loro quartiere a bordo di un materassino. June scompare in circostanze no chiare.L'amica,Val è sotto shock.A partire da questo episodio (ben narrato e descritto) la storia diviene un susseguirsi di episodi inutili e di personaggi mal tratteggiati. Si percepisce una certa artificiosità nell"impianto narrativo alla quale si tenta di supplire con minuziose descrizioni al limite dell'iperrealismo. Ci sono ripetizioni nell'uso dei vocaboli,ad esempio "impaccati" per riferirsi ai capelli di uno dei personaggi, Ren.Questo'ultimo risulta assai poco credibile ma non è detto che la credibilità fosse negli intenti della scrittrice. Per brevità non ci si dilunghera' sulla'inutilità di personaggi quali la "drag queen' Dawn,la cugina Monique, la zia Celia,lo zio Des...Quel poco di mestiere mostrato all''inizio si perde ben presto lungo la via. Si giunge stremati alla fine, secondo chi scrive, per un solo motivo: sapere che fine abbia fatto June.Nel complesso, fatti salvi l'idea iniziale, l'originalità dell'ambientazione e il primo capitolo l'impressione che rimane e negativa

Mi è piaciuto molto il libro..l'autrice ha fatto capire ai lettori di come si vive a New York.

Non c'è solo il commissario Ricciardi che riesce ad ascoltare le voci dei morti. Pare che succeda anche a Brooklyn .... Più un romanzo che un giallo, dove il protagonista principale è il quartiere di Red Hook, decadente e affascinante. I personaggi sono ben tratteggiati, mai banali, sognatori che ci coinvolgono emotivamente con le loro storie di amori, sogni, frustrazioni e dolori. Lettura sicuramente consigliata. Potrebbe essere il soggetto per un ottimo film noir.