Viggio è un consulente. Viene chiamato a seguire un progetto lavorativo in Medio Oriente. Una scelta obbligata se vuole crescere all'interno dell'azienda, necessaria a riaccendere stimoli professionali da tempo assopiti, sicuramente meno immediata per quanto concerne la sfera personale di affetti e legami familiari. Nonostante tutto Viggio accetta la sfida e parte. Ma Viggio non è solo nel suo viaggio; i personaggi che popolano il racconto sembrano provenire da uno zoo malamente assortito. "Il viaggio di Viggio" vi porterà a riflettere sul concetto di "tempo", quello passato a lavorare per un obiettivo agognato, quello perso dietro al fantasma di un'anima gemella e non da ultimo quello che ci separa dal raggiungimento di quello straordinario stato d'animo sfuggente e fugace che prende il nome di felicità. )