La verità di Maria

Dopo che il nuovo Papa ha scelto come segretario di stato una donna, si crea scompiglio nelle cerchie più conservatrici del Vaticano.  Oltre a crearsi diverse situazioni per farla dimettere, un'altro fatto crea turbamento, e non solo, tra la gerarchia vaticana, quando viene ritrovato un'iscrizione funebre risalente al I secolo d.C. Un documento che rivela fatti scomodi che riguardano la Chiesa. Ad aiutare il papa in questa situazione è l'investigatore Cal Donovan che abbiamo ritrovato anche in altri romanzi dell'autore. Glenn Cooper ci cattura sin dalle prime pagine in una storia di intrighi e misteri, con fatti che si incastrano perfettamente tra di loro, la sua scrittura è scorrevole e, nonostante gli intrecci di tre situazioni diverse, non vi è alcuna confusione nel leggerla, anzi tutto è equilibrato e facile da comprendere. La storia parte da fatti realmente accaduti, a cui poi l'autore alimenta con la fantasia portandoci a leggere un thriller degno di nota. Insieme all'investigatore scopriremo verità a noi sconosciute, risposte a domande rimaste in sospeso. Lo consiglio.

Ennesima avventura del professore Cal Donovan ed ennesimo "mistero" sulle origini del cristianesimo. Lettura scorrevole come al solito da parte di Cooper ma ormai sembra quasi sempre il solito copione con finale abbastanza scontato.

Qualcosa dal punto storico sarebbe da chiarire (il primo a proseguire il cammino di Gesù fu suo fratello Giacomo e non Pietro), comunque la storia si legge tutta d’un fiato.'