La Vergine Maria e il diavolo negli esorcismi

Consiglio assolutamente questo libro che dovrebbe fare parte della biblioteca di ogni cattolico . Tratta sostanzialmente dell'amore infinito che la Santissima Vergine Maria ha per ogni Suo figlio che rischia di perdersi eternamente. Ogni capitolo tratta di ciò che il Magistero dice su Maria ( infinita umiltà, amore per il Signore, sua Potenza di Intercessione presso il Signore ecc) e ciò viene ribadito in maniera ancora piu decisa e rimarcata nello stesso capitolo da ciò che dicono i demoni in merito negli esorcismi e di quanto essi la temano in relazione alla sua Potenza ed alle anime che strappa all'inferno. In pratica le dichiarazioni dei demoni riportate durante gli esorcismi di Padre Bamonte e di altri esorcisti in ogni capitolo non fanno che ribadire in modo clamoroso ciò che dice la Chiesa Cattolica su Maria Santissima e sul Suo ruolo nell'ambito del Progetto di Salvezza degli uomini. Altro che invenzioni dei preti o degli esorcisti. Andatevi a vedere le sedute di liberazione dal maligno di un posseduto . Altro che malattie psichiche o fantasie come dicono certi pseudo lettori cattolici.

allievo di Padre Amorth che ci ha lasciato per incontrare Amore puro, libro che ci indica quanto non ci ama il diavolo, ci fa capire che il diavolo non vuole sentire pronunciare il nome di Maria e Gesù. Il Padre ci fa riflettere e commuovere perché Dio ci Ama veramente e quindi affidiamoci a Lui

Un libro interessante da vari punti di vista: sociologico, psicologico, teologico, e anche letterario (fantasy). "Peccato" che l'autore non sembri accorgersi di due elementi notevoli: 1) Gli indemoniati, grazie a qualche misteriosa potenza, riescono a pescare nella mente dell'esorcista. In altre parole: le stupende affermazioni teologiche "estorte" al demonio, in realtà sono le idee dello stesso padre Bamonte, che sono idee di alto livello, luminosissime (ben diverse dalle prediche terroristiche di altri esorcisti). Insomma, il dialogo con il demonio è una specie di monologo. Tant'è vero che, quando Satana "parla" con preti più ruvidi e ironici, usa uno stile più ruvido e ironico 2) Un curioso e paradossale effetto Comma 22, ossia: per guarire, l'indemoniato deve invocare Maria; MA se uno è indemoniato, lo si riconosce dal fatto che non riesce a pronunciare il nome di Maria. Comunque, padre Bamonte ha sacrosanta ragione su un punto: se il cristianesimo è, deve essere così. Non ridotto a una caramellosa sociologia di seconda mano.