V13. Cronaca giudiziaria

E molto interessante lo consiglio vivamente

È il terzo libro che ho letto dell’autore e la lettura si conferma essere assolutamente semplice e scorrevole. Non un romanzo, ma appunto una cronaca. Da brividi le prime pagine in cui sono riportate le testimonianze dei sopravvissuti e la minuziosità dei dettagli. Tuttavia, con il prosieguo della lettura, perde di vigore e di energia, come se una volta raggiunto l’apice non abbia nulla da raccontare. Anzi, sembra diventare quasi accondiscendente con chi ha compiuto gli atti o gli ha favoriti. Detto ciò, è Carrère, non il migliore di ciò che ho letto, ma è un libro che deve essere letto e che merita comunque 4 stelle.

🎤 Lo consiglio perché ancora una volta Carrère riesce ad ipnotizzare il lettore. Non eccede mai nel tono, ma allo stesso tempo riesce a trasmetterci con attenzione ogni azione e reazione, senza caricare la sua analisi di alcun pregiudizio. A volte è un pugno nello stomaco, fa male. Ma ti porta a riflettere. 📝 È la raccolta, degli articoli ampliati, che l'autore ha pubblicato sul quotidiano francese "Obs". 📚 Carrère racconta la sua esperienza al processo costituito contro i complici e l'unico sopravvissuto dei colpevoli degli attentati a Parigi il 13 novembre 2015. Il processo è durato 9 mesi e l'autore ci ha trasmesso le testimonianze dei sopravvissuti, dei parenti e amici di chi è morto e poi degli imputati. ✍️ Riesce a cogliere ogni dettaglio e sfumatura dei sentimenti, delle parole e delle reazioni delle persone coinvolte nel processo. E questo crea un legame molto forte tra il lettore e il libro. Tra le righe c'è sempre la richiesta di trovare un senso a quello che è successo. 📖 Non è un libro facile, colpisce e non ti lascia andare. A volte ho pianto, a volte è salita la rabbia, ma è un libro che va letto. 🏆 Ha vinto il Premio Strega Europeo 2023 💫 Ci trovi su Instagram con la pagina : VARIE_ETÀ.LIBRI @varie_eta.libri