L'uomo invisibile

In questa novella pionieristica, Wells mescola farsa, satira e tragedia con un effetto superbamente inquietante.

Una notte nel cuore dell’inverno, un bizzarro e sinistro sconosciuto arriva in un remoto villaggio inglese. Con il volto fasciato da bende, gli occhi nascosti dietro occhiali scuri e le mani coperte anche quando si trova in casa, Griffin – il nuovo ospite della locanda The Coach and Horses – è inizialmente ritenuto la timida vittima di un incidente. Ma la vera ragione del suo travestimento è molto più agghiacciante: durante un esperimento è riuscito a sviluppare un processo che lo ha reso invisibile ed è impegnato a cercarne l’antidoto. Quando le sue attività particolari e segrete nella stanza che ha affittato spaventano la gente del posto, Griffin è costretto a lasciare il villaggio e cercare l’aiuto del suo vecchio amico Kemp. Il rifiuto dell’uomo segna per lo scienziato un vero punto di non ritorno. Amareggiato, ideerà un crudele piano per instaurare un personalissimo regno del terrore sui sonnolenti abitanti d’Inghilterra. E quando la polizia inizia a stringere il suo cerchio su di lui, diventa sempre più disperato e violento.