L'uomo che credeva di non avere più tempo

Devo ammettere che sono un fan di Guillaume Musso da diversi anni ma non avevo ancora avuto modo di leggere questa sua prima opera. Mi aspettavo un stile e una trama più acerbi rispetto alle sue opere mature invece devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso. La trama si è rivelata avvincente e coinvolgente come quelle delle altre sue opere. Il libro mi ha catapultato in un mondo meraviglioso dal quale non sarei più voluto uscire. Il colpo di scena finale raggiunge il lettore come un coltellata alle spalle dolorosa e improvvisa.

Avevo aspettative molto alte nei confronti di questo libro , viste le molteplici recensioni positive, ma devo purtroppo ammettere che la genialita' e la poesia che ho trovato in Central Park nn e' facilmente riscontrabile qui. La trama, nonostante l idea di base sia interessante, non e' particolarmente avvincente e il finale nn e' stato all altezza di sconvolgermi al punto di rivalutare il libro. Mi spiace dare un voto negativo, ma purtroppo questo libro nn mi e' piaciuto e nn lo rileggerei come altri suoi titoli quali appunto central park o la ragazza di carta.

Per la serie strappalacrime-misterious, discreto meglio di "La donna che......" non so quanto il gioco thriller/paranormale possa reggere, ma questo libro leggero si legge nonostante tutte le sterzate di reindirizzamento ! Fino ad un finale...sospeso ma non tanto