L' universo prima del big bang. Cosmologia e teoria delle stringhe

Ho letto e riletto con gran piacere questo libro nel quale l'autore sviluppa con maestria e professionalità i fondamenti della più recente teoria cosmologica chiamata appunto "Teoria delle stringhe" e le cui prime basi vennero poste nel 1968 dal fisico teorico Gabriele Veneziano del CERN di Ginevra. Ne esce un libro intenso e di qualche difficoltà per i neofiti ma sicuramente entusiasmante per gli addetti ai lavori. Argomenti piuttosto complessi come la gravitazione universale di Newton e l' elettromagnetismo di Maxwell, unitamente alle interazioni nucleari forti e deboli vengono analizzate e trattate lungamente allo scopo di orientare il lettore sugli ultimi sviluppi teorici in materia cosmologica. Ma è anche un libro che sprona ed incita alla riflessione individuale e quindi a migliorarsi. La conseguenza dei ragionamenti di Gasperini e di Veneziano è che le stringhe introducono ad una nuova fisica che rende omogenee quelle tradizionali e che ridefinisce il concetto tradizionale di universo la cui origine è legata al Big Bang ed alla singolarità iniziale; nella fisica di Gasperini e Veneziano l'atto di nascita dell'universo, appunto per la peculiarità delle stringhe, è spostato all'indietro nel tempo, molto indietro rispetto al momento del Big bang, più in particolare al periodo definito vuoto perturbativo. Da leggere assolutamente. Fabrizio Costa