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L' ultimo scalo del Tramp Steamer
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L' ultimo scalo del Tramp Steamer - Álvaro Mutis - copertina
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ultimo scalo del Tramp Steamer

Descrizione


E' a Helsinki che il narratore vede, per la prima volta, il "Tramp Steamer", un cargo mercantile hondureno, sudicio, semidistrutto, con il nome mezzo cancellato. Un relitto che gli ispira una solidale simpatia e che riapparirà nella sua vita: in Costa Rica, in Giamaica, alle foci dell'Orinoco. Casuale come gli incontri con il cargo è quello con il suo capitano, Jon Iturri, e sotto il segno delle coincidenze nasce un'amicizia che spinge Jon a raccontare la sua storia: contattato dal libanese Abdul Bashur e da Maqroll il Gabbiere (personaggi ben noti ai lettori di Mutis) per la gestione del "Tramp Steamer", egli accetta a condizione di vedere prima la nave e di parlare con la proprietaria, Warda, sorella di Abdul.
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Dettagli

1999
13 luglio 1999
85 p.
9788806152352

Valutazioni e recensioni

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Alessandro
Recensioni: 3/5

E' un romanzo breve, il quale però va letto alla sua giusta velocità (una meditata e melanconica lentezza) per essere apprezzato. La storia forse non è originalissima, ricorda vagamente suggestioni conradiane: amori impossibili, il mare come metafora dell'itinerario esistenziale, lo smarrimento di sé ecc. Ancor meno originale è la scrittura, che ricorda i modi e le immagini del romanticismo inglese più che gli sperimentalismi espressivi della letteratura sudamericana. Posso aggiungere che alcuni passi, soprattutto a inizio libro, non mi sono sembrati all'altezza di un grande scrittore (visto che Mutis passa per tale). E' comunque un libro che desta un certo impatto emotivo e consegna vivide immagini, pertanto non posso che consigliarlo.

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alexx
Recensioni: 1/5

Lo vogliamo chiamare pure libro?l amore viene trattato superficialmente, tutto viene raccontato come se si stesse leggendo la lista della spesa, per niente carico ne di sentimenti ne di emozioni ne di passione anche se crede di parlare d amore.io non lo consiglio! non mi ha trasmesso proprio niente di niente, bocciato!

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tuttovito
Recensioni: 5/5

Bello questo libricino di questo autore che dovrebbe essere maggiormente divulgato. Eppure lo esaltava De Andre, eppure merita di sedersi al fianco dei piu grandi scrittori brasiliani senza nessuna inferiorita, anzi. Da leggere, una storia di amore che si intreccia col deswtino di una nave sempre piu diroccata.

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Álvaro Mutis

1923, Bogotà

Scrittore colombiano.Considerato da molti uno fra i massimi maestri della letteratura ispanoamericana, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui in Italia il Premio Médicis nel 1989 e il Premio Nonino nel 1991. Il padre, Santiago Mutis Dávila era un diplomatico, e il suo incarico lo portò a trasferirsi in Belgio nel 1925 insieme alla famiglia.Álvaro trascorse quindi i suoi primi anni di vita a Bruxelles, dall'età di due anni fino alla scomparsa del padre, che avvenne quando il bimbo aveva nove anni.Fece ritorno in Colombia, ma gli sarebbero per sempre rimasti impressi i viaggi dell'infanzia, dall'Europa alla Colombia, compiuti soprattutto su nave.La sua narrativa abbonda di riferimenti al tema del viaggio, e la la fascinazione subita dal mare è un...

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