L'Ultimo. Il memoriale inedito della guardia del corpo di Hitler (1940-1945)

La guerra vissuta nella stanza dei bottoni, la guerra lampo un gioco per chi se ne sta a debita distanza lontano dal fronte di battaglia. La guerra vissuta tra lettere e dispacci con completo distacco emotivo da questo giovane soldato. Era a contatto diretto con il capo supremo e con gli alti papaveri del nazismo eppure non sapeva nulla di cio' che succedeva fuori, riservatezza assoluta e per chiunque la pena sono i campi di concentramento dei quali ovviamente la guardia del corpo di Hitler fingeva di non sapere nulla. A guerra finita questo soldatino ebbe ripercussioni personali per avervi partecipato attivamente, ma che si aspettava? L'assoluzione totale da ogni sua colpa soltanto perche' fece il suo lavoro di soldato eseguendo solo gli ordini? Non furono soltanto gli eventi di quel buio periodo a trasformarlo in un nazista, lui era il soldato giusto nel posto giusto al momento giusto, fu scelto per questo come guardia del copro di Hitler, il sodato che tace sempre obbedisce e non si pone domande.

Opera molto realistica ed a tratti anche cruda. Vivamente consigliata per gli appassionati del genere e per chi desiderasse sapere qualcosa di più sugli ultimi giorni di vita di Hitler.Un particolare che colpisce molto è l'assoluta dedizione, obbedienza e fedeltà al Comandante che caratterizza i personaggi descritti all'interno del bunker anche quando ormai il regime Nazista è prossimo a capitolare.