Ultima spiaggia

Un libro molto particolare, che non ci si aspetterebbe da un autore così giovane (e posso dirlo perché ho presentato il libro pochi giorni fa!). Dal punto di vista strutturale è molto in linea con il modo di raccontare di oggi. Penso alla compresenza di piani temporali diversi: una linea narrativa che si sviluppa dal 2000 al 2050 alternandosi con capitoli incentrati sul 2049-50, un futuro che nel romanzo è il presente, e così siamo noi a ritrovarci nel passato, obsoleti e anche un po’ condannati perché il libro gioca con un luogo famigliare come la riviera romagnola mostrandoci cosa potrebbe succedere fra poche decine di anni in seguito all’innalzamento dei mari. Un libro sull’amicizia, a tratti nostalgico e malinconico, ma anche poetico e metafisico. Una curiosa esperienza di lettura, che consiglio a chi condivide la passione per l’umano.