Uccideranno il capitalismo

248, [4] p.; 21 cm. Bross. edit. Come nuovo
Come spiegare i profondi sconvolgimenti dell'economia di mercato negli ultimi anni? Perché gli artefici di questa crisi sembrano masochisticamente impegnati a sabotare un sistema di cui fanno parte? Claude Bébéar, uomo simbolo del capitalismo francese, che ha costruito dal nulla un impero finanziario, analizza i limiti di un sistema a rischio di implosione e critica un'organizzazione economica che rende sempre più ampia la forbice tra indicazioni di mercato e valore reale delle imprese. Una requisitoria drastica sulle speculazioni finanziarie e su chi le ha condotte, auspicando un capitalismo aderente ai reali bisogni della società..
Come spiegare i profondi sconvolgimenti dell'economia di mercato negli ultimi anni? Perché gli artefici di questa crisi sembrano masochisticamente impegnati a sabotare un sistema di cui fanno parte? Claude Bébéar, uomo simbolo del capitalismo francese, che ha costruito dal nulla un impero finanziario, analizza i limiti di un sistema a rischio di implosione e critica un'organizzazione economica che rende sempre più ampia la forbice tra indicazioni di mercato e valore reale delle imprese. Una requisitoria drastica sulle speculazioni finanziarie e su chi le ha condotte, auspicando un capitalismo aderente ai reali bisogni della società.