Trialogue

Quando Bugge Wesseltoft e Henrik Schwarz pubblicarono "Duo", risultò chiaro che la sinergia fra il pianista/tastierista padre del Nu Jazz e il mago dell’elettronica era unica e impareggiabile, in grado di rivitalizzare l’intero genere dell’improvvisazione elettro-acustica. Ora il duo diventa un trio, e così si passa dal “dialogue” al "trialogue": il bassista Dan Berglund (già noto per essere stato parte del celebratissimo trio EST - Esbjorn Svenson Trio) aggiunge nuove dimensioni e un’intera nuova gamma di possibilità di improvvisazione, di soluzioni musicali, di sonorità, conferendo un nuovo slancio al progetto – che pure non tradisce le premesse formulate dal precedente album in duo. Melodia, ritmo e voglia di sorprendere (non solo l’audience, ma I protagonisti stessi) dominano in tutto l’album, tra momenti quasi – ambient e improvvise impennate di jam session impregnate di blues feeling.