Trentino. Dalle vigne alle Dolomiti

Una varietà straordinaria di ambienti e paesaggi, dal Garda alle Dolomiti, da Trento alle Giudicarie, dalla Val di Non a Rovereto. Una gastronomia di tradizione ricca e originale. Una produzione enologica di eccellenza. Un grande patrimonio artistico, storico, folcloristico. Il Trentino è davvero una regione dal fascino non comune, con mille motivi di interesse. Con questo itinerario Slow (scritto da Nereo Pederzolli, profondo conoscitore della sua terra, e realizzato con la collaborazione di Trentino Spa), Slow Food ne racconta da punti di vista originali natura e paesaggi, storia e arte. Riservando, naturalmente, un occhio attento agli aspetti della cultura materiale: vino, tradizioni alimentari, gastronomia, prodotti tipici.
Sette itinerari percorrono il territorio in lungo e in largo, scegliendo, come fili conduttori, gli aspetti caratterizzanti la realtà ambientale e socio-economica della Provincia Autonoma: le montagne, il vino, i formaggi, le acque… Si parte da Trento e dalla Valle dei laghi, si prosegue verso il Garda e ancora più su tra i boschi delle Giudicarie, fino a raggiungere le Dolomiti di Brenta. In mezzo, si viaggia attraverso la Vallagarina e la Piana Rotaliana, le valli di Fiemme e Fassa, la Valsugana e il Primiero, in un susseguirsi di situazioni e di ambienti che restituiscono tutta la ricchezza di una regione davvero unica. Fanno da corollario ai percorsi un gran numero di approfondimenti di argomento enogastronomico, storico, folcloristico, mentre grande cura è stata posta, nella sezione "Scelti per voi", nel mettere insieme un amplissimo repertorio di luoghi affidabili dove dormire, mangiare e fare acquisti: locande, osterie, aziende agrituristiche, cantine, ristoranti, enoteche, artigiani del cibo, botteghe.