Trecentomila croci. Banditi e terroristi nell'Impero romano

Il saggio è del 1984 (non del 2017) ed è una monografia su di un aspetto secondario -ma non meno interessante- della storia della Roma imperiale. Poichè le numerosissime fonti consultate e citate possiedono solo scarse informazioni sull'argomento, i briganti, i pirati ed i fuorilegge rimangono sullo sfondo. Il testo è l'occasione per l'Autore per esporre le sue considerazioni sui quattro secoli che separano Ottaviano Augusto da Costantino. La lettura è piacevolmente scorrevole e l'originalità delle tesi esposte dal professor Sirago stimolano la curiosità del lettore ed il desiderio di approfondimento. Ottimi i capitoli sulla Palestina e sui primi Cristiani. Le tre pagine delle "Conclusioni" sono un pregevole esempio di sintesi e di chiarezza. Un testo raccomandabile agli studiosi ed agli appassionati di storia romana.