Trauma e psicopatologia. Un approccio evolutivo-relazionale

Il libro affronta in maniera molto approfondita temi veramente ampi e complessi che rivestono un ruolo cruciale in ambito psicoterapeutico.. Complimenti agli autori per aver svolto un lavoro davvero encomiabile. Nonostante abbia trovato alcune parti ostiche e altre poco interessanti, grazie anche ai numerosi casi riportati la valutazione generale è ottima e mi sento di consigliarlo anche agli appassionati. Un estratto:" Se il bambino viene esposto ad uno stress inelaborabile e se il genitore è incapace di modulare il suo stato di attivazione fisiologica, come accade nelle famiglie disfunzionali o violente, egli allora non riuscirà a organizzare e categorizzare le proprie esperienze in modo coerente. A differenza degli adulti, i bambini non hanno la possibilità di parlarne con qualcuno, di allontanarsi o di proteggersi in altro modo: dipendono dai genitori per la loro stessa sopravvivenza. Quando il trauma origina all'interno della famiglia, i bambini sperimentano una crisi di lealtà e organizzano il proprio comportamento allo scopo di sopravvivere nelle loro famiglie. Non avendo la possibilità di formulare ciò che osservano e sperimentano, i bambini traumatizzati organizzeranno il loro comportamento intorno all'idea di mantenere il segreto, di contrastare la loro impotenza con atteggiamenti di compiacenza o ribellione e di adattarsi in ogni modo possibile al fatto di essere intrappolati in situazioni di abuso e trascuratezza."

Come tutti i testi di Craparo, ottimo. Validi e variegati i contenuti, soprattutto nella orima parte, in cui le componenti biologiche del trauma sono spiegate alla perfezione. da acquistare