Tractatus Satanicus. La storia del diavolo, raccontata da lui stesso

Come già accennato nelle precedenti recensioni, non lasciatevi ingannare dal titolo (nè per chi vuole materiale darkettaro, nè per chi ha paura di certi temi): testo di vastissima cultura, 360° di sapienza, senza essere nè pesante nè tantomeno una buffonata. MERAVIGLIOSO! consigliatissimo. Con un cinismo ed una ironia indimenticabili, "Lucifero" racconta autobiograficamente la sua storia ed i suoi punti di vista, il tutto parallelamente ad una trama coinvolgente.... una storia nella storia. Personalmente, l'ho letto foderando la copertina con un giornale, onde evitare sciocchi fraintendimenti da parte della società. Da 1 a 10, merita 11!.

Non é un libro su riti satanici ed amenità del genere, ma un piacevole divertissement sul pensiero umano, i libri sacri, non solo quelli cristiani, e la storia. Il diavolo, una sorta di aristocratico gran signore, non é che un pretesto. Lettura piacevole non solo per i contenuti, ma anche per lo stile. Attenti a leggerlo in pubblico: su treni ed aerei gli altri viaggiatori che riuscivano a leggere il titolo, mi guardavano con una strana espressione, tra lo stupito e lo scandalizzato. Io ne ero divertito.

Sebbene il titolo del libro possa far pensare al peggio in realtà il libro è una bomba. La prospettiva del Diavolo non potrebbe essere più divertente e le sue intuizioni a livello filosofico, religioso, sociologico e culturale sono veramente geniali. Se in più avete un minimo di conoscenza delle Sacre Scritture lo apprezzerete davvero tanto! Un libro da leggere per tutti quelli a cui piace il genere e per quelli a cui piace perseverare (avete presente il detto?)