Tony Bennett Celebrates 90

CD Standard Edition in Jewel Box contenente 18 brani e libretto di 28 pagine.
Tony Bennett non è soltanto un cantante, ma un vero e proprio tesoro internazionale a cui le Nazioni Unite hanno conferito il Premio Cittadino del Mondo, espressione che ben descrive la portata dei suoi meriti artistici. Figlio di un droghiere di origini italiane, nasce il 3 agosto 1926 a New York. Frequenta la High School of Industrial Arts a Manhattan, dove coltiva le sue due passioni: il canto e la pittura. Cresce ascoltando Bing Crosby e Nat King Cole, che influenzeranno il suo stile di canto confidenziale. Ancora ragazzino, Tony canta mentre lavora come cameriere e successivamente, arruolato durante la Seconda Guerra Mondiale, canta con le bande militari. Al termine del conflitto, la legge sui veterani gli consente di studiare tecnica vocale all’American Theatre Wing School. Nel 1946 si esibisce per la prima volta in un nightclub, lo Shangri-La ad Astoria, insieme al trombonista Tyree Glenn. Tony Bennett si afferma nei primi anni ‘50 con una serie di singoli incisi per Columbia, tra cui le hit “Because of You” e “Rags To Riches” e la cover di Hank Williams “Cold, Cold Heart”. Piazza più di venti brani nella Top 40, tra cui “I Wanna Be Around”, “The Good Life”, “Who Can I Turn To (When Nobody Needs Me)” e “I Left My Heart In San Francisco”, che diventa il suo biglietto da visita. Tony è uno dei pochi artisti con album in classifica negli anni ‘50, ‘60, ‘70, ‘80, ‘90 e nel nuovo millennio, ha introdotto nel ‘Great American Songbook’ numerosi brani che sono diventati standard del pop e a proposito di questo il New York Times ha commentato: “Di carriere come la sua non se ne vedranno più”. La generazione MTV si avvicina a Tony Bennett grazie alla sua performance insieme ai Red Hot Chili Peppers agli MTV Video Music Award 1993. Tony si esibisce a un MTV Unplugged e il disco della performance gli vale un Grammy nella categoria ‘Album dell’anno’. “Tony Bennett non ha soltanto colmato il gap generazionale,” ha commentato la stampa americana“ma l’ha proprio abbattuto. È riuscito a conquistare un pubblico più giovane che era cresciuto con il rock. E tutto questo senza compromessi”. Bennett entra nella storia quando, all’età di 86 anni, diventa l’artista più anziano di un duetto ad avere un disco (l’album ‘Duets II’) al numero 1 delle classifiche di Billboard. Quel record lo infrange all’età di 88 anni quando ‘Cheek To Cheek’, il suo album con Lady Gaga, debutta al numero 1 delle classifiche degli album di Billboard. Il disco si aggiudica un Grammy ed è accompagnato da una tournée mondiale sold out e acclamata dalla critica. Con milioni di dischi venduti nel mondo, Tony ha conquistato 19 Grammy, tra cui il prestigioso premio alla carriera ‘Grammy Lifetime Achievement Award’. Tony Bennett è stato anche insignito di un Kennedy Center Honor e un NEA Jazz Master. Nel corso della sua carriera Tony Bennett è sempre stato molto attivo anche nel sociale. Ha raccolto milioni di dollari per la Juvenile Diabetes Foundation e ogni anno i suoi dipinti illustrano i biglietti di Natale della American Cancer Society. Ha ricevuto il premio “Salute to Greatness Award” del Martin Luther King Center per il suo contributo alla lotta contro la discriminazione; Tony ha infatti marciato insieme a Martin Luther King nel 1965. Nel 2007 l’ONU gli ha conferito l’Humanitarian Award. In onore di Frank Sinatra, suo grande amico e fervido sostenitore, nel settembre 2001 Tony ha istituito la Frank Sinatra School for the Arts, scuola superiore pubblica di New York City che offre un ampio programma di studi incentrato sulle arti. Nel 2009 la scuola si è trasferita ad Astoria, nel Queens, il quartiere di Bennett. Con l’aiuto della moglie Susan, Tony ha fondato l’organizzazione no profit Exploring the Arts, che sostiene la Frank Sinatra School of the Arts e promuove l’educazione artistica nelle scuole pubbliche.