The key. La chiave

"The Key - la Chiave" per "sbloccarvi" dai vostri limiti inconsci, per riuscire ad ottenere e realizzare i vostri sogni. Consiglio di leggere il libro con tanto intuito (alcune letture non le condivido), tutto sommato può essere un libro che aiuta a scoprire i segreti nascosti dentro noi che ci impediscono di agire in determinate situazioni difficili della nostra vita.

Il desiderio di avere una guida per una crescita personale mi ha spinto ad acquistare questo libro,attirata da una forbita descrizione dell'autore. Essendo laureata in filosofia oriento il mio pensiero su tutto ciò che abbia una logica e che sia scientificamente,oggettivamente provato. Nulla di quanto presente in questo libro risponde a ciò. Non so se sia stata ridicola o aberrante la parte nella quale lo scrittore dice di aver guarito i suoi linfonodi con l'aiuto di altri amici che a distanza inviavano energie curative,un farmaco nuovo da sperimentare su stesso e la frase "Voglio che i linfonodi scompaiano". La parte nella quale affronta le emozioni e come "ripulirle" a me è sembrato un miscuglio di culture psicologiche: dal metodo autosuggestivo di Couè "ogni giorno vado di bene in meglio" erano i primi approcci all'ipnosi;passando per Young sino ad arrivare al metodo dell'ipnosi sperimentato da Freud e Breuer, dal quale metodo nacque il metodo della psicoanalisi,che permetteva al paziente di guardare dentro lui e portare alla luce il trauma,portando alla luce il trauma automaticamente il paziente non avvertiva più dolore al corpo." Parzialmente interessante la parte dove descrive come identificare i pensieri negativi per iniziare ad accettarli e a lasciarli andare; e quando invita a lasciar andare un personale sogno per vivere nel qui e ora,per apprezzare la nostra realtà. Un libro che porterebbe chi non mastica queste materie ad illudersi che basterebbe desiderarle e immaginarle le cose per averle,un libro che non porta a nessuna crescita personale.

Bello ma non ai livelli di ZERO LIMITS e PUNTO ZERO